Vediamo, con l’aiuto di un esperto e appassionato GM, Giuliano Gianfriglia, come funziona il sistema e quali sono le meccaniche principali. Gli abbiamo chiesto anche di fornirci le sue impressioni, non solo di spiegare come si gioca perchè la sua esperienza in fatto di sistemi diversi è decisamente vasta!
NOTA: Come sempre le terminologie impiegate potrebbero differire nella versione finale.
Fai il tuo pledge
IL GIOCO
LexOccultum è un gioco di ruolo che vive nella storia. Letteralmente.
Ambientato in un’Europa del 18° secolo che potete decidere quanto fittizia o quanto realistica, si dipana fra intrighi, sette e segreti, in un mondo dove il trascendentale e l’orrore sono reali, dove la magia opera nelle mani di chi sa come piegarla ai suoi voleri, e dove la Chiesa tenta di arginare la conoscenza di ciò che si agita in questo mondo affinché resti celata. In questo mondo fino ad ora tutto è stato percepito tramite la parola sacra e le sacre scritture, ma ora la dottrina e la fede stanno perdendo la loro supremazia: l’uomo pretende di avere la presa sulla sua coscienza, e comincia a mettere in discussione anche l’idea stessa di Dio. Dunque, ogni contatto con ciò che è inspiegabile ed ultraterreno porta la stigma di demoniaco e chi vi cade va distrutto, fermato, l’idea stessa cancellata, nascosta.
Fra ragione e religione, in una dicotomia che in questa prima embrionale presa di coscienza di un mondo in movimento ed evoluzione non è possibile ricomporre, si muovono le storie e le vicende dei personaggi. Gente di classi sociali disparate, e di estrazione varia, potrebbero essere aristocratici di antico lignaggio, o nobili squattrinati e dissoluti, studiosi o cortigiane, sacerdoti e religiose, bottegai e servi, artigiani e militari.
Lo sfondo è l’Europa del 18° secolo (potete muovervi più indietro o più avanti se preferite) in un periodo di rivoluzioni sociali e cambiamento.
LE REGOLE
Il sistema impiegato da RiotMinds non è definito da un nome specifico, è strettamente connesso con ciascuno dei giochi che muove e ha delle basi condivise che si declinano in variazioni specifiche per ogni ambientazione. In definitiva, se giocate Trudvang Chronicles, sapete giocare LexOccultum anche se alcune meccaniche sono specifiche (in LexOccultum ci sono anche le armi da fuoco, per esempio). In maniera concisa, possiamo definirlo un sistema con il d20<=Numero bersaglio (Abilità, Combattimento, Magia). Tutto qui.
In sostanza:
- In LexOccultum vengono utilizzati diversi tipi di dadi: dadi a sei facce (1d6), dadi a dieci facce (1d10) e dadi a 20 facce (1d20). Occasionalmente verrà usato un “1d5”, che significa usare 1d10 mentre si divide il risultato per metà (arrotondando per eccesso).
- Ogni prova si risolve lanciando un D20 e verificando se è inferiore o uguale al valore della propria Abilità (sommando Disciplina e Specializzazione se necessario).
- In alcuni casi, ci sono i tiri di circostanza che si ottengono sempre tirando 1d20 ma verificando il valore su 10 + Caratteristica.
- La meccanica del combattimento è un sistema di gestione di Punti da utilizzare per fare le proprie azioni, ovvero si ha una riserva da spendere per fare le proprie azioni nella combinazione che più ci aggrada: Attacco; Attacco – Difesa, Attacco – Attacco oppure Difesa oppure ancora Difesa – Difesa.
- Lo stesso vale per la magia, con la differenza che, anziché distribuire punti per combattere, li si distribuisce per migliorare/modificare l’incantesimo.
- Solo alcune attività hanno un costo. Muoversi in combattimento, agire a cavallo e così via. Manovre vere e proprie di combattimento sono lasciate ai giocatori e alla loro fantasia, sono delle Manovre che contraddistinguono il PG, che lo rendono unico e che magari fa abitualmente
Come visto, le meccaniche di questo sistema sono semplici ma ad alcuni potrebbero sembrare ruotare su vari calcoli. Sarebbe un errore fermarsi a questa impressione.
Non ci sono calcoli da fare, mai, in nessun caso DURANTE la sessione. L’unico momento in cui ci sono calcoli articolati da fare è, solo ed esclusivamente, durante la creazione della scheda. Dopodiché, è solo un: ‘Guardo il numero e tiro‘.
Il Narratore ha il compito di stabilire le difficoltà per le azioni, difficoltà che possono dipendere da molti fattori (climatici, di posizionamento, etc) ma si tratta solo di piccole somme, niente di complesso, e solo di numeri molto piccoli. E, a questo proposito, vorrei fare una nota sul sistema.
Difficile paragonare LexOccultum a qualcosa che esiste, se non a Trudvang. Forse la dinamica può essere assimilata a RuneQuest (benché i dadi siano diversi: qui sono il D20 invece del D100). LexOccultum può avvicinarsi a Il Richiamo di Cthulhu, sempre per “idea generale”. La differenza la fa molto la parte più narrativa e collaborativa. Nei giochi che ho citato, soprattutto ne Il Richiamo di Cthulhu, il lato collaborativo nelle scene è un po’ tenuto sotto tono (anche se nella 7a questa cosa migliora molto). In LexOccultum, invece, se i giocatori collaborano attivamente, che sia una ricerca di un indizio o un combattimento, allora le cose sono molto diverse. Ve ne accorgerete in gioco!
Nel sistema di RiotMinds il concetto di narrativo e ‘meccanico’ vanno insieme. Mi spiego: le meccaniche come detto sono molto semplici (quelle sopra elencate sono tutte le meccaniche che occorre conoscere, più il Tiro Aperto), però è durante le fasi di combattimento o magia che il sistema dà il meglio. Trudvang e LexOccultum, nel combattimento, per esempio, hanno una riserva di punti che vanno “investiti” per le proprie azioni. Azioni che avranno un impatto narrativo sul gioco degli altri. Non basta dire: “attacco con la spada e mi difendo con lo scudo”, visto che questo non aiuterebbe i vostri compagni (cosa che quasi sempre risulta FONDAMENTALE per sopravvivere in queste due ambientazioni fantastiche ma mortali). La magia, da parte sua, offre uno spunto più narrativo ancora dato che ogni incantesimo ha il suo contraccolpo o i suoi precisi requisiti, rituali, componenti. (In Trudvang, se innalzi un muro di fuoco magico, quel fuoco lo hai “tolto” da qualche altra parte; se riporti in vita qualcuno, qualcun’altro è morto, e così via. In LexOccultum con le Arti Segrete occorre la massima cautela ed un conoscenza non superficiale, e alcune richiedono specificamente di appartenere ad una linea di sangue precisa!)
Concettualmente, come detto, Trudvang e LexOccultum sono necessariamente laboriosi solo nelle fasi di Creazione della Scheda e nelle primissime battute della prima sessione. La creazione è oggettivamente ricca, dettagliata e va prima fatta sua dal Gran Maestro (nell’edizione italiana si è scelta questa definizione per il Game Master, NdR). Per alcuni, che sono abituati a giochi più basic, una distribuzione dei punti con calcoli sulle abilità non è facile da digerire subito ma, una volta messo il numeretto sulla scheda, questo resterà così e sarà rapido e veloce da consultare perché, tanto, cambierà pochissimo durante la cronaca e cambierà solo con l’esperienza.
Il GM che legge bene il manuale, scopre che gestire LexOccultum è di una facilità disarmante e sarà in grado di gestire facilmente ogni situazione. Verrà tutto in automatico perché è oggettivamente facile. I giocatori devono, invece, fare qualcosa che alle volte non viene fatto: giocare. Sembrerà strano da dire, ma LexOccultum è un gioco che richiede di giocare, di mettersi in gioco dentro la storia. Se ci si limita a: “Master, posso tirare per vedere se trovo un indizio?”, beh, allora qualcosa non va e il gameplay è poco affascinante visto che entrambi i giochi RiotMinds hanno un’ambientazione che fa letteralmente ‘i buchi sul pavimento’ tanto è cool!
I giocatori dovranno sviluppare piani e idee. Non avranno mille talenti, abilità e così via, da imparare a memoria, studiando le combo per esempio. Hanno semplicemente le loro abilità, due o tre campi in cui sono bravi, e devono gestirli con intelligenza (“Che faccio, attacco- attacco o attacco e paro?”) La scelta varia di volta in volta, non è monotona, è decisamente più realistica e divertente.
E, nel dubbio, ricordate sempre che in LexOccultum è più facile fare la cosa “giusta da regolamento” che la cosa sbagliata. Basta solo fermarsi 30 secondi e ascoltare bene la descrizione di quello che si vuole fare. Le regole verranno da sé. Con LexOccultum non si blocca il gioco davanti ad un semplice numero!
DETTAGLI E PARTICOLARITà
Fate ad occhi chiusi il Kickstarter, e andate direttamente sul pledge Gran Maestro: ne vale la pena. E se volete qualche altro particolare sul sistema, ringraziamo Giuliano per la sua chiara presentazione e andiamo a vedere alcuni dei particolari che più ci intrigano di queste meccaniche.
CLASSE SOCIALE
LexOccultum segue le stesse regole generali di Trudvang quando si tratta di creare i personaggi. Il Gran Maestro decide quanti punti di creazione puoi spendere per tratti, abilità, discipline e specializzazioni. Per LexOccultum ci sono più punti iniziali di creazione perché in questa versione del sistema occorre acquistare una classe sociale con questi punti, proprio come si comprano gli attributi. Se si opta per un personaggio di un ceto basso, si risparmiamo punti creazione, ma essere nati nobili… costa! Naturalmente, far parte delle classi inferiori ha anche i suoi problemi e si perdono alcuni dei diritti e dei vantaggi delle classi superiori. La classe ha anche un impatto notevole sui fondi di partenza. Naturalmente, non è necessario avere un gruppo composto da signori e baroni, ma avere almeno un aristocratico con sé aiuta.
SFERE DI POTERE E INFLUENZA
Ogni personaggio deve far parte di una sfera di potere. Ogni volta che una persona ottiene potere o status all’interno di una parte della società, lo fa all’interno di una certa sfera di potere. Più in alto sale, più influenza ottiene.
La sfera di potere è un modo per un personaggio di raggiungere una posizione più elevata nella società, ma è prima di tutto usato per dare ai PG un certo ‘sapore’. Ogni volta che il Gran Maestro lo ritiene appropriato, il personaggio può ricevere un bonus di +1 per livello (fino a un massimo di +5) quando compie un’azione o effettua un tiro di situazione che rientra nei confini della sua sfera specifica. Vale la pena notare che quando è coinvolta più di una sfera viene utilizzato solo il bonus più elevato, a meno che il GM non decida diversamente.
Ogni sfera di potere è divisa in 5 livelli. Ogni livello è composto da un numero di punti sfera per un totale di 100 punti per il massimo livello 5.
Un livello superiore equivale a più potere, status e influenza. Un livello elevato garantisce anche una migliore reputazione. Quando si confrontano personaggi dello stesso livello in una sfera di potere, è così che si capisce quale dei due ha più potere. Ovviamente è possibile che un personaggio faccia parte di più sfere contemporaneamente. Anche se sembra naturale, uno studioso non deve necessariamente appartenere alla sfera del potere scientifico sin dall’inizio. Spetta solo al giocatore decidere a quale sfera appartiene il suo personaggio, purché possa fornirne una buona ragione.
I livelli in una sfera possono essere acquisiti al momento della creazione del personaggio e successivamente aumentano con i punti avventura.
Ecco un esempio del funzionamento della sfera di potere:
SFERA LIVELLO 1 (1-30)
A questo livello più basso di una sfera di potere, il personaggio si è fatto un nome e, sentendo il suo nome, le persone lo assoceranno alla sfera di potere a cui appartengono. Altri membri della loro sfera di potere vedranno il PG come parte di un meccanismo più grande. La persona conosce altri membri di basso livello e può essere riconosciuta per le sue capacità, ma non molto di più.
TRATTI, COMPETENZE, ARCHETIPI
In LexOccultum ogni personaggio ha 7 tratti: Carisma, Costituzione, Destrezza, Salute, Intelligenza, Percezione e Psiche. Ogni tratto ha sette gradi, -4, -2, 1, 0, 1, 2, 4. Più alto è il punteggio positivo, più il personaggio è capace nell’area data.
I tratti hanno effetto sui tiri di situazione. Un personaggio effettua un tiro di situazione quando compie un’azione comune che non richiede un tiro abilità. I tratti hanno anche un effetto su attributi secondari come la salute e la paura e avere modificatori positivi può migliorare notevolmente un personaggio.
Ci sono dieci abilità e ogni abilità ha un numero di discipline e specializzazioni.
Esistono dieci archetipi diversi in LexOccultum. Gli archetipi svolgono ruoli simili alla classe in altri sistemi, tranne per il fatto che gli archetipi danno molta più libertà di creare il personaggio nel modo che si vorrebbe. Gli archetipi sono: Artigiano, Uomo d’affari, Membro del Clero, Combattente, Intrattenitore, Malfattore, Occultista, Ufficiale, Studioso e Viaggiatore. (IMPORTANTE! Come sempre le terminologie impiegate potrebbero differire nella versione finale.)
TIRO APERTO
Alcuni tiri di dado (di solito riguardanti il d10) sono chiamati Tiri Aperti (Open Rolls). Ciò significa che potete tirare di nuovo se ottenete un risultato alto sul dado. Un tiro aperto è contrassegnato con la dicitura “TA” e vi viene indicato quali risultati del dado consentono di tirare di nuovo. 1d10 (TA 9-10) significa che si tira 1d10 e si può ripetere il tiro se il risultato è 9 o 10.
ESEMPIO: TIRO APERTO
Davide tira 1d10 (TA 9-10). Ottiene prima un 9 e, poiché questo 9 indica un tiro aperto, Davide è autorizzato a tirare di nuovo. Ottiene di nuovo 9 e gli è quindi permesso di tirare ancora una volta. Questa volta ottiene 5. Non può tirare ancora poiché il tiro aperto si verifica solo su 9 e 10. Davide somma tutti i suoi tiri di dado: 9 + 9 + 5 = 23. Il risultato di Davide è 23!
LA SALUTE
In LexOccultum ci sono due status di salute, quello fisico e quello mentale, che possono essere entrambi danneggiati. Sulla scheda del personaggio ci sono due campi che descrivono lo stato fisico e mentale del personaggio.
Gli stati di salute sia fisici che mentali sono descritti da una serie di caselle di salute. Ogni casella rappresenta un punto di salute. Maggiore è il numero di caselle non contrassegnate, migliore è la condizione di salute del personaggio e, man mano che si riempiono le caselle, il personaggio si sente sempre peggio. I livelli di danno sono cinque. Anche la salute dei PNG e delle creature del gioco è descritta con questi stati di salute.
ESOTERISMO: LA MAGIA!
L’esoterismo rappresenta gli insegnamenti delle verità nascoste e la natura spirituale del mondo. Gli esoteristi cercano altre verità oltre a quelle di scienziati e teologi, ma toccano entrambe le materie. All’esoterismo appartengono la magia, la divinazione e la conoscenza delle società segrete e degli esseri soprannaturali. Per ovvie ragioni, questa è un’abilità che non si ostenta inutilmente – l’inquisizione non è finita, agisce ed opera in tutta Europa, e le persone esposte a certe dimostrazioni di poteri soprannaturali o inspiegabili possono intraprendere gesti violenti dettati da paura e impressioni sbagliate (o perfettamente giuste ma dannose per i giocatori, NdR) e farsi legge da sole, se le autorità non intraprendono un’azione immediata. I campi di azione principali dell’esoterismo? NUMEROLOGIA, CONOSCENZA DELLE CREATURE SOPRANNATURALI, DIVINAZIONE, VEGGENZA, MAGIA NERA E MAGIA BIANCA e così via.
IL LATINO DEL GIOCO
I più validi sono caduti in questo inganno! Come ha scritto Giuliano nella sua presentazione delle meccaniche, LexOccultum va letto tutto. Arrivati a pagina 61, scoprirete perché il latino che viene usato è sbagliato. Non è un caso, è fatto apposta:
“Nel mondo ci sono pochi, tuttavia, che sanno che spiriti, demoni, angeli, lupi mannari, vampiri e altre creature ed esseri biblici e mitologici sono più che semplice immaginazione. Innumerevoli profeti autoproclamati camminano per i mercati e le strade, predicando la verità sull’ignoto, e sempre promettono, in modo non dissimile gli uni dagli altri, e minacciano la fine del mondo e la rovina dell’uomo. Molti di questi sciocchi credono di conoscere la verità, ma pochi sanno davvero cosa sta succedendo. I pochi eletti hanno chiamato la loro fatidica conoscenza “LexOccultum”, la “legge segreta”, usando una grammatica latina sbagliata per deridere l’ignoranza, ammantandosi ancor di più di segretezza, nel farsi confondere con i non illuminati.”
Ecco, questo è lo spirito di LexOccultum, un gioco come nessun’altro, con il potere di trascinarvi nel gorgo della sua eccezionale ambientazione, e nell’Europa che alcuni di noi vorrebbero decisamente aver vissuto in quei secoli e che, adesso, con questo gioco, abbiamo la possibilità di esplorare non da osservatori ma da protagonisti!
Venite a sostenere la campagna! Se sceglierete direttamente il Gran Maestro sarà la scelta migliore per chi vuol puntare a cose specialissime, come manuali esclusivi (che difficilmente andranno in vendita), artbook, DADI, e così via! E tenete conto che, in alcune delle nostre campagne, succede una cosa UNICA: solo questo tipo di pledge, comunque andasse, includeva tutto quel che era stato previsto anche se non ancora svelato, o raggiunto. Quindi: sceglietelo e non spostatevi più.
Fai il tuo pledge I pledge ragionati
© 2020 Riotminds. LexOccultum, ed i suoi loghi sono trademarks di Riotminds. Tutti i personaggi di LexOccultum, e relativi nomi, storie, tratti distintivi e caratteristiche, sono trademarks di Riotminds. Edizione italiana © 2020 WMS Publishing sas. Wyrd Edizioni è un TM 2019 WMS Publishing sas. Tutti i diritti riservati. Qualsiasi riproduzione o traduzione anche parziale, se non autorizzata, è severamente vietata.
Giuliano Gianfriglia
APS La Tavola Rotonda
Game Geek, Writer & GM
Elisabetta Albini
Wyrd Edizioni
Lead Editor & Development