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Mostri!? Niente Paura! La sfida più grande: Graduare la difficoltà

Realizzare un gioco di ruolo destinato ad una specifica fascia di età (per esempio dei 5-7 anni o dagli otto ai 10 anni) è abbastanza semplice, tutto sommato. Ma realizzare un gioco che funzioni davvero per l’intera famiglia, che ha la più grande varietà di età e livelli di esperienza? Può sembrare una vera sfida. In un gioco simile serve qualcosa che sia divertente per gli adulti, entusiasmante per i preadolescenti e abbastanza coinvolgente per giocatori che magari hanno solo cinque anni: come fare in modo che tutti vogliano giocare lo stesso gioco, insieme?

Nel pensare Mostri!? Niente Paura! occorreva soddisfare una richiesta di accessibilità differenziata, e, per ottenerlo, non è nello stile di Monte Cook aumentare o diminuire (in modo così banale) i danni che fanno i mostri. Come negli altri suoi game design più nuovi legati alla visione Cypher System, la MCG ha deciso dunque di lavorare sulla costruzione stessa del gioco. E, dato che nel Cypher il gioco si costruisce sul personaggio, ecco che è stato scelto un nuovo approccio: intervenire sul personaggio. 

Mostri!? Niente Paura! lavora sulla costruzione dei personaggi, livellandola alle età effettive dei giocatori. Le regole base sono le stesse per tutti i giocatori. Questo rende facile per gli adulti o per i ragazzi più grandi condurre il gioco se lo desiderano, perché devono imparare solo una serie di regole che non cambia mai. Quello che cambia è, a seconda del livello e dell’esperienza di un giocatore, la creazione del personaggio. Lo stile usato è lo stile scelto in tutto il Cypher System, ovvero realizzare il personaggio tramite una frase, e questo processo viene suddiviso in tre livelli:

1. Sono un — NOME

A questo livello, i giocatori ottengono una frase di per sè completa ma semplice per il loro personaggio. Sono una principessa. Sono un robot. Sono un supereroe.

Questo è il livello più facile e veloce. È studiato per dei giocatori molto giovani (nei playtest sia italiani che americani abbiamo anche avuto giocatori che arrivavano appena a quattro anni di età e che lo hanno compreso molto in fretta) e per giocatori e Guide (ovvero chi conduce il gioco) che hanno pochissima esperienza con un gioco di ruolo. Questa semplicità permette a tutti di imparare velocemente le regole e anche di divertirsi. Rende la creazione del personaggio estremamente veloce e facile, così non dovrete aspettare troppo per cominciare a giocare.

Anche a questo livello i giocatori possono avere un compagno, un amico che viaggia con loro. Potrebbe essere un cane robot, un drago sputafiamme o un coniglietto di pezza. Il compagno è lì semplicemente per divertimento, così i bambini possono anche portarsi al tavolo un vero pupazzo o una bambola o un modellino senza doversi preoccupare delle regole aggiuntive.

2. Sono un — NOME + AGGETTIVO

Si tratta del livello medio. È studiato per giocare con i bambini di un’età media (6-10 anni), a seconda che abbiano avuto esperienza di gioco di ruolo e a seconda del tipo di abilità che hanno acquisito, insieme a famiglie che hanno un po’ di esperienza e che hanno magari già giocato. A questo livello, la frase della creazione del personaggio si divide in due parti: Sono una Principessa Super-forte. Sono un Robot Gentile. Sono un Supereroe Veloce.

In aggiunta, i compagni hanno dei trucchi, delle capacità speciali che possono usare per aiutare i giocatori. Così se il vostro compagno è un drago sputafiamme, può adesso soffiare un anello di fuoco che fa danno ai cattivi.

3. Sono un — NOME + AGGETTIVO che VERBO

Questo è il livello per giocatori più grandi e famiglie che hanno una certa esperienza di gioco. Qui, la frase permette di raggiungere l’elemento finale del verbo: sono una Principessa Super-forte che Adora le cose mollicce. Sono un Robot Gentile che Vola nel cielo. Sono un Supereroe Veloce che Mangia gelati. Il verbo dà al personaggio una nuova capacità. Per esempio, se un personaggio Mangia Gelati, può mangiare il gelato e fa congelare il cervello ai suoi nemici, rendendoli confusi e lamentosi mentre si tengono la testa.

A questo livello anche i compagni ottengono dei crypto, che in Mostri!? Niente Paura! divengono capacità monouso che permettono ai compagni di fare qualcosa di assolutamente incredibile e divertente, come soffiare le bolle in faccia ai nemici, dire una barzelletta per recuperare punti, o entrare in combattimento e salvare il loro amico.

4. Sono una Guida!

C’è poi il quarto livello, che è riservato a un giocatore più grande che ha più esperienza e che desidera prendere le redini e far giocare tutti gli altri. Questo livello in realtà è studiato per chi ha almeno 12-15 anni, ma nelle nostre partite di playtest abbiamo avuto anche dei bambini di 11 anni che sono riusciti a condurre il gioco con grande successo per i loro fratelli e i loro genitori.

Se state giocando con un gruppo composto da tante età differenti, un’opzione potrebbe essere quella di dare a ciascun giocatore il livello che più gli si addice. Il problema è che un giocatore dodicenne potrebbe ottenere la frase completa, e un bambino di cinque anni potrebbe risentirsi perchè a lui non vene data. Quando abbiamo provato a dare a tutti i giocatori il livello più alto, si è dimostrato che i giocatori più giovani ne sono rimasti entusiasti: non erano affatto confusi e si sono sentiti orgogliosi di giocare allo stesso livello dei loro fratelli più grandi. I quali, da parte loro, si sono prodigati ad aiutare i più piccoli o chi aveva meno esperienza e tutti, indistintamente, sono riusciti ad entrare in gioco.

A Gen Con 50, i bambini correvano al tavolo, che riconoscevano perchè avevano già provato il gioco in qualche fumetteria locale, e si sedevano cercando la Guida mentre la madre gli domandava cosa stessero facendo: “Questo è il gioco che ti dicevo”, ha affermato una bambina (7 anni): è bellissimo! Tu vai, noi giochiamo.” E la guida che li raggiungeva era la ‘tecnicissima’ Evie, di 13 anni, già una vera esperta del gioco.

Per quanto riguarda i playtest italiani, anche con noi i bambini si sono trovati immediatamente a loro agio: la nostra Barbara Principessa Distratta ‘Telodicodopo’ che Legge Libri Fantastici, madre di uno dei piccoli giocatori, non ha avuto occasione di intervenire per chiarire alcuna regola. Infatti, il figlio Lorenzo Robot Simpatico che Sperimenta con la scienza (8 anni), ha preso in mano fermamente la situazione spiegando di volta in volta lui stesso ad uno degli altri giocatori, Federico Ragazzo Superforte che Corre come il vento ( principiante, 6 anni) cosa avrebbe potuto fare. Inutile dire che la povera Guida Fabio, terminata l’avventura, ha rischiato di essere trattenuto per ore sotto il sole cocente della spiaggia perchè non volevano lasciarlo andar via.

© 2016 Monte Cook Games, LLC. The Strange ed il suo logo sono trademarks di Monte Cook Games, LLC.  Tutti i personaggi di Monte Cook Games e relativi nomi, storie, tratti distintivi e caratteristiche,  sono trademarks di Monte Cook Games, LLC. Edizione italiana © 2017 WMS Publishing sas. Wyrd Edizioni è un TM 2017 WMS Publishing sas. Tutti i diritti riservati. Qualsiasi riproduzione o traduzione anche parziale, se non autorizzata, è severamente vietata.

 

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